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Auction: SW1013 - The Collector's Series
Lot: 347

1468, lettera da Lugdunum (Lione) del 6 maggio 1468, da Tristano Sforza, in viaggio per Amboise per sposare, per procura, Bona di Savoia per conto del fratellastro Galeazzo Maria Sforza, Duca di Milano. Indirizzata al Duca, nel testo Tristano, scrive: “Ill.mo Sig.re mio, ....hogi sono giunto qui a Lione dove me forza dimorare per dimane per riposare per ripassare li canali: dippoi dimane per tempo proseguo il cammino mio senza altra dimora. Me recommando alla Sig.ria Vostra. Lungdomi, 6 maggio 1468”. Firma, e al verso sigillo di Tristano Sforza con le lettere “T-S” e la biscia che ingola un moro di carnagione, simbolo degli stemmi visconteo e sforzesco. Bona di Savoia sposò, per procura da Tristano Sforza, Galeazzo Maria Sforza in giugno 1468; quando Galeazzo Maria cadde pugnalato da congiurati, Bona prevenne le mire dei cognati e decide proclamare duca il figlio Gian galeazzo, affidandosi alla salda esperienza politica di Cicco Simonetta, che venne pochi anni dopo arrestato per ordine di Bona, prima di diventare Ludovico il Moro duca di Milano. Alcune pieghe non svalutano assolutamente. Unica, di notevole interesse per la rilevanza dei fatti storici a cui la lettera fa riferimento.

Sold for
€1,100