Auction: SW1013 - The Collector's Series
Lot: 340
FRANCESCO MARIA SFORZA, il primo duca di Milano, che acquiscì il titolo ducale grazie al suo matrimonio con Bianca Maria Visconti, originandosi così il ramo principale della famiglia. CICCO SIMONETTA, cancelliere di Francesco Sforza, consigliere e segretario dei duchi Francesco e Galeazzo; all'uccisione di Galeazzo nel 1476, salvò il dominio sforzesco per il piccolo Gian Galeazzo e divenne il vero padrone dello stato, fino a quando Bona di Savoia provoca un allontanamento dal Simonetta in favore del cognato Ludovico il Moro. Lettera da Milano del 2 agosto 1458 da Francesco Maria Sforza, scritta dal segretario Cicco Simonetta, “all’oratore nostro ap Supremo Pontefice” Ottone Del Carretto a Roma. In quei giorni il Papa Callisto III era in fin di vita (morirà il 6 agosto), e il Duca di Milano si premura di far sapere al suo oratore “...et persuadendo che accadendo el caso della morte del Papa doghiamo operare che...” (seguono istruzioni in codice). L'orientamento di Milano riguardo all'elezione del nuovo pontefice era senza esitazioni in favore del card. Domenico Capranica, che si riteneva estremamente favorevole allo Sforza e con il quale il Del Carretto, per incarico del duca, aveva mantenuto relazioni amichevoli e deferenti. La lettera reca la firma di Francesco Maria Sforza e di Cicco Simonetta; sigillo al verso con lo stemma del Ducato di Milano. Alcune pieghe senza importanza, usuali in documenti di questo periodo. Rarissima e di grande interesse storico, con la presenza di due personalità di grande importanza nella storia milanese ed italiana.
Sold for
€2,000